Quanto Sei Bello Milan

Milan bello

Sul gong del calcio mercato arriva il primo vero crash test stagionale!

Dieci volti nuovi non sono pochi: il vice Giroud è arrivato last minute, a sorpresa, quasi meno ponderato rispetto ad altri ruoli ma si spera di assoluta utilità…

Dopo queste prime tre giornate non ci si può lamentare del mercato, direi da 8: poi tra qualche mese ne potremo riparlare con maggiore oculatezza.

Centrocampo e trequarti sono stati ben rinforzati e “l’intelligenza” sembra essere un marchio di fabbrica del nuovo gruppo.

Intensità, qualità e carattere i cardini del dominio dei nostri al Colosseo…

Abbiamo comandato il gioco, dominando in mezzo al campo, senza paura, concedendo poco agli avversari anche dopo l’amnesia di Tomori, reggendo bene in dieci!

Portiamo tanti giocatori in area, abbiamo scambi continui e rapidi tra compagni con combinazioni micidiali, vinciamo molti duelli: anche l’uscita palla è veloce oltre che pulita e leggiamo bene gli spazi.

Il nostro giovane olandese se metterà su un po’ di muscoli potrà seguire le orme di Rijkaard, nei movimenti lo ricorda.

E se continueremo poi a segnare gol così belli, non ci dispiacerà affatto. Leao l’imprevedibile, scatenato in campo aperto, sta forse maturando? Sarà indossare la dieci ad averlo responsabilizzato?

I terzini accentrati sono una bella intuizione di Pioli, sembrano due centrocampisti aggiunti;  poi c’è un filtro efficace a centrocampo. È un calcio moderno con costruzione del basso, con possesso e pressione nuovi.

Certo che abbiamo ritrovato i giallorossi irritanti un po’ come il loro guru, che di provocazioni se ne intende!

E poi solo una fortuita deviazione ha messo pepe al finale di partita: un minimo di ansia, ripensando a gennaio, era venuta…

Marelli, dal canto suo, non si è accorto che, nell’ episodio clou, Rui Patricio ha rischiato di far molto male a Loftus!

Capita poi che l’arbitro venga influenzato dal pubblico e dai giocatori di casa: gialli che sembravano a chiamata.

Arrivare alla prima sosta con tre su tre piace, ma non deve abbassare la tensione.

E ora non possono mancare le tanto attese pagelle di game changer e di black list…

Il game changer l’ha strappato, a Leao, Loftus-Cheek, con un bel 8: un gigante in mezzo al campo, abile nelle letture, per di più intraprendente.

Proprio Tomori finisce nella black list di giornata con un 4: troppo nervoso e irruente. Gialli evitabili i suoi. Un pochino di intelligenza è venuta meno.

Il coach dovrà far tesoro del rosso a Tomori: con i tanti cambi possibili è stata una leggerezza non averlo mandato in panca all’intervallo, oltre a tutto conoscendo il carattere nervoso di Fik. Il Mister porta a casa un sette meno sul registro!

Godiamoci la sosta nazionali: poi si ripartirà subito a bomba…

 

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8 Comments

  • La Roma, e ancora di piu’ la Fiorentina si sono dimostrate dei sparring partners non molto attendibili. La Roma anche se avesse avuto Dybala e Lukaku a pieno servizio e’ nettamente inferiore al Milán cosi’ come la Fiorentina con i cugini. Questo non significa pero’ che noi non siamo piu’ forti rispetto all’ anno scorso anzi, siamo direttamente un’ altra squadra. Giocare per mezzora o piu’ con un uomo in meno e prendere gol per una sfortunata deviazione mi fa pensare che siamo una squadra solida. Adesso sólo il reparto difensivo non e’ secondo me all’ altezza del centrocampo e attacco dove Jovic, último arrivato, puo’ e deve fare di piu’ di Rebic. Gli altri semplicemente sontuosi. Come dicevo da qualche settimana Tomori e’ in preoccupante involuzione e l’ espulsione rimediata a Roma lo dimostra. Provare al suo posto Pellegrino, argentino arcigno con Thiaw puo’ essere una soluzione . Per il resto non vedo l’ ora di giocare il derby perche’ sono convinto che questa volta i montati perdazzurri le prendono. Sempre e ancora di piu’ Forza Milán!

  • Cara Devil, mi piace chiamarti così, apprezzo molto i tuoi articoli e ne condivido, pressochè sempre, il contenuto. Condivido, per venire all’ultimo articolo, l’invito a mantenere la concentrazione, a non farsi prendere dall’euforia per un calciomercato iniziato sotto pessimi auspici e conclusosi in maniera tanto inaspettata quanto esaltante. Ottimo risultato l’inserimento dei primi nuovi. Stiamo a vedere chi ancora non è stato mandato in campo, quando sarà mandato nella mischia, l’impatto che avrà sul gioco. Credo che occorra prudenza e pazienza. In questo clima tanto positivo debbo confessarti che mi manca, e molto, la presenza di Ibra, decisivo sia in capo che fuori. Mi auguro che venga in qualche modo coinvolto anche se non so immaginare come (non mi sembra tipo da ruoli marginali). Zlatan meriterebbe un tuo articolo. Sempre Milan!

  • Che bell’argomento il tema Zlatan: confesso che sono molto combattuta, di questi tempi, tra la nostalgia della sua presenza a trecentosessanta gradi (…ne siamo tutti orfani..) ed il timore che, proprio il suo carisma così autorevole, possa minare, nel caso di un rientro, i nuovi equilibri che si stanno creando.
    O forse mi sbaglio?

    • Un dubbio non banale che non mi ero posto.
      Forse non è questo il momento.
      In futuro si vedrà.
      Resta, in ogni caso, il senso di appartenenza che Ibra ha inculcato e che, spero, i vecchi sapranno trasmettere alle reclute.
      Molto dipende anche da noi, dal clima che la Curva, da un paio d’anni veramente eccezionale, e tutto il pubblico, trasmetteranno ai ragazzi per 90 + recupero. In casa e in trasferta.
      #WeAreATeam

  • Se la mettiamo in campo musicale, sara’ per la eta’ ma io resto legato a ” Canto rossonero” di Umberto Smaila che accompagnato da immagini di repertorio e’ da brividi. Sempre Forza Milán!

    • Concordo. Inno bellissimo quello di Smaila. Non male anche MI MI la LAN di Jannacci: musicista incredibile e grande milanista!
      Io, peraltro, non mi riferivo all’inno ma al maldestro, insopportabile intervento della Procura Federale che, forse, meriterebbe un ironico commento.

  • Questo nostro Milan piace a tutti ,anche all’estero! Pioli e’ il maestro del passato del presente e del futuro di una nuova orchestra…lunga vita e continui cosi’ !Zlatan e Maldini hanno creato lo “spirito Milan “ma ora sono solo il passato che non ritornera’ piu’..Forza Milan Forza Pioli!

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