Il Milan Con Ibra Esorcizza L’Abisso

L’alba del nuovo Milan!

Squadra compatta, organizzata e vivace… Sogno o son desta?

La Sardegna Arena illumina un Diavolo in abito scuro!

A Cagliari sarà davvero iniziata la nostra stagione?

Lasciare la strada vecchia ha funzionato. Finalmente il modulo 4 3 3 è andato in mansarda.

Ora è lecito perseverare.

Ben vengano le novità e anche i lanci lunghi che fanno salire la squadra!

Senza Suso è possibile giocare bene e vincere!

Il biondo, dinamico motorino ha fatto più kilometri di Suso in una stagione ed è meno involuto dello spagnolo.

Castillejo si è sentito rivitalizzato dalla presenza di Ibra e ha fornito un assist al bacio al giovane Leao.

Bennacer, vero leader del centrocampo: peccato sia record man di gialli immeritati!

D’altronde anche oggi aveva davanti un insondabile Abisso.

E poi per fortuna arriva la scossa elettrica che mancava, un tale Ibra che ci fa brillare gli occhi.

E con un modulo fatto su misura per lui.

Il senso di Ibra per la porta: Zlatan a segno in 4 decadi.

Non poteva condire in modo migliore il suo debutto dal primo minuto che con un colpo da biliardo così.

Un grande urlo liberatorio dai divani milanisti al gol di Zlatan. “Z punto e a capo”: torna a esultare Mauro Suma!

Resta sullo stomaco quel fuorigioco che ha tolto la perla di testa della doppietta.

Finalmente chi mette in cassaforte la partita, come non succedeva da mesi. Ibra ha dato sicurezza alla squadra.

E siamo ancora capaci di vincere con due gol di scarto!

IZ Back, il ruggito del leone.

Con Leao una coppia subito affiatata.

Sarà un caso che siano tornati al gol lo stesso giorno?!

Che dialogo fitto Ibra – Leao; il giovane potrà crescere e alzare l’asticella.

Chi non voleva il ritorno di “Supremacy”?!

Un acquisto così importante mancava da troppo tempo: giocatore ed allenatore in campo, come nella migliore tradizione milanista.

Ibra sta al calcio… come Federer sta al tennis?!

Effetto Z. contagioso pure in tribuna: da quanto non si vedeva Maldini sorridente?

Abbiamo battuto chi ci sta davanti: era ora! Il Cagliari è comunque la rivelazione del campionato e non ha sfigurato.

Maran forse ha visto un’altra partita?

La Sardegna Arena non è terra facile per nessuno.

La Lazio intanto, quatta quatta, mette la decima.

E l’orobico Gosens, dal canto suo, continua la sfavillante stagione.

Un caloroso applauso a “Tutto il calcio minuto per minuto”, trasmissione forever young: 60 anni e non sentirli!

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2 Comments

  • Felice per la vittoria frutto senza dubbio della presenza importante di Zlatan suggellata da un gol . Bisogna che qualcuno riconosca che Suso e Chala devono restare in panchina. Senza quei 2 il Milan si muove meglio . Contento per Castillejo che pur non avendo colpi di classe ha una carica agonística che Suso se la sogna. Il 442 credo sia il modulo piu’ adatto . Adesso DOBBIAMO fare un filotto di vittorie possibili visto il calendario favorevole per recuperare morale e punti. Pjantek a differenza di Leao ha perso il treno della continuita’ nel Milan. Spiace per lui. Adesso avanti tutta e come dite in Lombardia sperem………..

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