Non Dire Tacco Se Non Va Nel Sacco

Tacco

Una coreografia spettacolare accompagna il debutto europeo.

Emozioni a non finire per il ritorno a casa di un vecchio cuore rossonero, ora con la casacca del Newcastle. Comunque, Sandro, è surreale ritrovarti come avversario; ti cogliamo con gli occhi lucidi a fine partita.

Veniamo al campo: scorie e tossine vengono in parte metabolizzate, mostrando compattezza e concedendo il minimo sindacale agli ospiti.

Ritmi e intensità del calcio inglese non ci hanno frenato, anzi! Peccato però, e il dato non è del tutto irrilevante, che sia mancata la nostra precisione in area piccola! …E anche un pizzico di fortuna!

Che poi, quando non si riesce a segnare, anche provare a risolvere tutto da soli generalmente non porta a nulla. L’individualismo nel calcio non premia.

Pensare che abbiamo riempito bene l’area, con molti uomini ma… quanta imprecisione!

E non è la prima volta che creiamo all’infinito senza avere quella sana cattiveria…

Un conto è meritare di vincere e un altro è buttare la palla in rete!

Se poi chi dovrebbe fare la differenza, si fa pizzicare in fuorigioco e si rivela poco attivo quando non addirittura indolente, siamo fritti!

Uomo avvisato, mezzo salvato: i colpi di tacco sono concessi solo se sei in vantaggio di due o tre gol.

Leao, altro che prendersi le responsabilità della dieci ed essere il trascinatore. Così proprio non ci siamo. La prossima volta devi spaccare quella porta!

Senza la scintilla o il guizzo si rischia di scivolare in anoressia da gol: dopo aver equilibrato la difesa, dobbiamo in pochi giorni riconnettere i cavi del reparto avanzato.

Camarda, il giovanissimo talentuoso attaccante della Primavera, sarebbe stato bello se si fosse potuto sdoppiare…

Teniamolo sotto stretta osservazione e confidiamo in una sua crescita continua.

Comunque da una squadra di Premier tutto ci saremmo aspettati, tranne il non calcio visto a San Siro.

Che piacevole sorpresa il giovane Musah, subito con personalità in una serata per niente banale.

Arriva il momento delle pagelle: facile indovinare chi merita di finire sul banco dgli imputati: il nostro genio e segolatezza Rafa, mentre Tomori, molto attento e concentrato è tornato sui livelli cui ci aveva abituato. Ogni pallone dietro era suo. E il Mister si aggiudica un 6,5 per aver riassestato la squadra, coprendola molto dopo il black out: ora deve ridarle smalto davanti.

Non si può scherzare o aspettare: il tour de force ci tiene vigili, si gioca tra pochi giorni.

E in Champions ci caricheremo di più contro le squadrone del girone.

Intanto dobbiamo tornare ad essere quel bel gruppo, che giocava con spensieratezza, visto nelle prime tre giornate di campionato!

 

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9 Comments

  • E’ stato un vero peccato non approfittare con le tante occasioni avute e buttate alle ortiche. Dortmund e il PSG non ci daranno tutte queste opportunita’. Comunque le ultime 2 prestazioni mi dicono che siamo ancora un cantiere aperto con un direttore dei lavori non eccelso e alcuni operai distratti. Il derby l’ ho assorbito ma la mancanza di un predatore d’ área come Pippo Inzaghi ci penalizza. Ed iniziamo come l’ anno scorso con gli infortuni…sperando che non siano lunghi come in passato. Spero per il futuro che Pioli abbia visto come gioca la Real Sociedad di Imanol. Ecco, deve prendere esempio. L’ inter ieri sera e’ stata surclassata e solo la sólita fortuna gli ha evitato una giusta sconfitta. Aspettando il Verona saluto e Sempre Forza Milán!

  • Concordo in parte.
    Se si vuole un genio in campo occorre accettarne la sregolatezza e smetterla, allo stadio, di mugugnare ad ogni presunta dormita. Sempre più rara peraltro.
    Nell’azione incriminata Rafa ha fatto uno slalom che neanche Alberto Tomba e, poi, siamo così sicuri che il colpo di tacco sia stata una scelta narcisistica e scellerata e non obbligata? Guardando e riguardando l’azione non ho certezze.
    Una menzione speciale a Cocco de Nonna: strepitoso!
    Sempre Milan!

  • Ciao Marta sono d’accordo con te ma il primo rinforzo che andava fatto,con i soldi di tonali ,era un centravanti di lìvello!!
    Purtroppo non siamo ancora ai livelli che speravamo!!
    Comunque le manca quel mordente necessario x portare a casa quel tipo di partite bloccate!! Pioli dove sei!!!!!

    • Concordo pienamente su Florenzi, moooolto ma mooolto meglio di Calabria, non capisco perche’ Pioli lo continua a schierare. Se nemmeno viene chiamato in Nazionale neanche da Spalletti un motivo c’ e’…..

    • Il centravanti di livello, alla Sheva, per fare un nome su tutti. Quanto ci manca uno così!
      Dovremo soffrire anche in questa stagione.
      Comunque l’importante è che non arrivi troppo tardi il momento in cui anche noi possiamo contare su un attaccante da venti gol.

  • Peccato Marta xché questa era sicuramente una partita da vincere anche se alla fine si è rischiato la beffa ma grazie a Sportiello almeno il pareggio lo abbiamo portato a casa…
    Ora servirà una grande prestazione a Dortmund dove sarà vietato sbagliare.
    Leao secondo me non e’ ancora un vero fuoriclasse e trascinatore della squadra , sottoporta certi giochini si dovrebbero fare a risultato acquisito e son sicuro che con un mister come Conte in panchina certe cose magari non si vedrebbero fare…
    Comunque il 10 rossonero ha ancora buoni margini di miglioramento…speriamo in bene
    Sempre e comunque FORZA MILAN !

  • Siamo per natura pessimisti al limite del disfattismo.
    In attacco abbiamo un fenomeno in crescita costante che gioca in coppia con un francese non forte, fortissimo.
    Abbiamo ottimi rincalzi alla bisogna.
    In 4 (quattro) partite di campionato ne abbiamo cannata clamorosamente una per una sorta di suicidio collettivo.
    In CC abbiamo preso a pallonate gli inglesi.
    Per ora ci manca in fattore “C” che non si trova sul mercato. Arriverà

  • Oggi 22 di Settembre del 2023 e’ vrnuto a mancare Giovanni Lodetti. “Basleta” come lo chiamavano e’ stato un mediano che con il Milán ha vinto tutto. 2 scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 1 Intercontinentale, 1 Coppa delle Coppe, 1 Coppa Italia e un europeo 1968) con la Nazionale.Mi unisco al dolore della Famiglia e rimango con il ricordo di un opinionista educato e competente. R.I.P.

    • Non ho avuto la fortuna di vederlo giocare ma ricordo con piacere i preziosi commenti come opinionista su Milan Channel. Grande Lodetti! Un professionista in campo e fuori.

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