Lo Spez-zatino Milan

Chi ha la memoria corta non ricorda come arrivammo al derby del 2011: sembravamo una squadra a pezzi, destinata ad essere bastonata e ridimensionata.

Venivamo da un micidiale Palermo – Milan in cui sembravamo aver smarrito la bussola. Ora è lo Spezia che ci ha mandato improvvisamente al Picco, tra panico e confusione!

In una gelida notte d’inverno… tristi, brutti, dormienti. Dov’è finita la spensieratezza dei giovani?

Una squadra ingenua, incapace di… distanziarsi a dovere dopo lo scivolone gobbo ma in compenso a rischio contagio congiunti!

Ma se tonfi epocali sono capitati anche ai Milan blasonati del passato e a top club europei, e ne sono seguite reazioni d’orgoglio,  possiamo nutrire fiducia anche in questo gruppo di giovani.

Nel calcio, come nella vita, reagire subito dopo una caduta è la miglior medicina; già in questa stagione i ragazzi hanno saputo rialzarsi rapidamente dopo le poche battute d’arresto subite.

Certo che un diavolo così sterile e inerme non lo ricordavamo dai tempi della prima di Giampaolo a Udine: sconfitta mentale allora e adesso.

Lo Spezia è squadra vera, affamata, aggressiva; ci ha sovrastato fisicamente e ha bloccato le bocche di fuoco rossonere. Italiano sì che aveva studiato bene il nostro gioco e il modo di arginarlo. E non è il primo.

Un dato inconfutabile, reiterato, nelle sbandate rossonere, è la sofferenza verso le squadre che pressano, giocano alte e non lasciano costruire azioni dal basso. Pioli dovrà trovare un escamotage.

Non ci sono più le piccole di un tempo… Ora vogliono salvarsi, giocando davvero a calcio con orgoglio e macinando azioni una dopo l’altra.

Sarà stato un brutto scherzo di Carnevale?  La concentrazione dov’era? I nostri non avevano provato i tacchetti per il terreno sintetico?

Il vero sconcerto sta nell’atteggiamento passivo, dimostrato platealmente dal primo all’ultimo secondo da chi con tanta fatica è da mesi in alto in classifica.

Testa, gambe, gioco, cuore: assenti in toto e la capolista è capovolta! Ecco come infrangere la media dei 2 gol segnati a partita che ci apparteneva da un anno a questa parte!

E probabilmente anche cambiando tutta la squadra all’intervallo non sarebbe cambiato niente: se sei sotto ritmo lì resti.

In serie A non si vince d’ufficio solo perché ci si chiama Milan: bisogna sudarsele punto su punto le vittorie.

Il mistero sta nel fatto che, in questa stagione, quando eravamo in emergenza e lo siamo stati a lungo, abbiamo sempre messo in campo anima e cuore, andando oltre le nostre potenzialità; ora che gli uomini c’erano, è arrivato il blackout totale.

C’è da sperare che sia solo colpa di un richiamo di preparazione e siano stati forzati i carichi.

Resto fiduciosa che il vero Milan non sia quello visto in Liguria. E voglio sperare che la reazione arrivi nell’immediato.

Mezza stagione alle stelle non può essere infangata da un crollo che comprometta tutto: ripartiamo subito con più umiltà e con la fame della gioventù in cerca d’autore. “I will survive”.

Avere in società uomini come Maldini, Massaro, Baresi e in campo come Ibra, potrà dare una grande mano isolando l’episodio del Picco.

Giocare sfide da dentro o fuori con in mezzo un Derby aiuterà a mantenere alta la concentrazione; servirà ripartire con determinazione, consapevolezza, e con quel cuore, a noi caro, che ci ha guidato nel post lockdown.

Ci sono settimane e settimane: la scorsa è stata decisiva per il governo, la prossima sarà cruciale per i casciavit.

Noi tifosi ci saremo, alla stracittadina, uniti dall’iniziativa promossa da A.C. Milan con “Derby Together”, per l’acquisto di biglietti virtuali, il cui ricavato sarà devoluto a Fondazione Milan, impegnata a sostenere  il progetto “Assist” nell’aiuto alle fasce più fragili di popolazione colpite dalla pandemia.

L’intervista a Gazidis con parole al miele per dirigenti, allenatore e gruppo sarà stata troppo dolce?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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6 Comments

  • Peccato Marta…
    Ma il calcio è bello anche e soprattutto x quello, a volte la voglia , la grinta e la determinazione messe in campo riescono a capovolgere i valori effettivi delle squadre .
    Sinceramente non ho capito l’ammonizione volontaria di Calabria contro il Crotone….giochetti che si possono pagare a caro prezzo come poi abbiamo visto (una squadra materasso non va a vincere a Sassuolo in quel modo la domenica precedente)
    Ora speriamo in una prova d’orgoglio dei ragazzi…tenendo presente che ci sarà Giovedì la trasferta di Belgrado…
    FORZA MILAN !!!

  • Complimenti per il commento Marta! Toccati tutti gli argomenti. Siamo riusciti a far sembrare lo Spezia l’ Ajax de Cruijff. Brutto momento per cadere e soprattutto il modo in cui siamo caduti. Questo ha dato una gran fiducia alla seconda squadra di Milano che arrivera’ al derby caricata a mille e in testa alla classifica. Brutto momento per cadere anche in vista dell’Europa League. La Stella Rossa ci fara’ soffrire. Avevo dato un 7,5 a tutti fino la scorsa settimana. Oggi do un 3. a tutti . Pioli in particolare che non ha capito, dopo un primo tempo orribile, che nella ripresa bisognava aggredire l’ avversario e togliergli fiducia. Squadra fuori condizione e per nulla reattiva. Complimenti allo Spezia, la loro miglior partita. Un po’ come contro l’ Atalanta: asfaltati. Spero che dopo questa figuraccia riusciremo a rialzarci, sarebbe un gran peccato buttare a mare un anno di trionfi e bel gioco. Non ci resta che sperare di rivedere 11 leoni affamati sul campo e di rivedere Zlatan segnare nella porta di Andanovich. Sempre Forza Milan!

  • giustissimo. non riusciamo a ripartire con il pressing alto, questo perché se ci bloccano la mediana sul trequartista è durissima in quanto nessuno imposta da dietro. Detto ciò, dovremmo avere sufficiente qualità per arginare il problema, cosa che abbiamo dimostrato. Non farei tragedie, adesso testa alla Stella Rossa, molto ostica e per me fondamentale in quanto credo molto nel UEL. Sono anche certo che il derby sarà di nuovo una partita da Milan. Siamo in corsa per ben oltre i nostri obbiettivi. Forza Milan!

  • …se come dice il proverbio “a Carnevale ogni scherzo vale” quello di sabato è stato davvero un brutto scherzo.
    Comunque l’importante è rialzarsi immediatamente come già fatto in passato, e quale migliore occasione se non il derby?!? ??
    Anch’io nel mio piccolo sarò virtualmente presente a San Siro a sostenere la squadra.
    Uniti si vince !!!
    Never give up !!! ??❤️?

  • Brava Marti, ben scritto. Speriamo che la favola bella del Milan 2020/21 continui , perché forse sarà l’unico bel ricordo di un periodo che vorremo e cercheremo di dimenticare presto.

  • Tutto corretto, però non facciamo come quei tifosi volubili che si aggirano sui social. Non eravamo il “Milan di Ancelotti” prima, ma non siamo neanche il “Milan di Giampaolo” adesso.
    Abbiamo viaggiato su ritmi altissimi , qualche battuta di arresto ci può stare (i black out totali magari no) ! Speriamo che, senza la responsabilità del primo posto in classifica , si ritorni a giocare con quella spensieratezza che ha contraddistinti nl post covid 2020

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