All’Ombra Di Ibra Ricominciamo Da Tre

Ibra Tre

Ritroviamo autostima, morale e Ibra.

E tre qualità per iniziare l’anno in serie A: personalità, compattezza e armonia.

Il diluvio toscano non frena i diavoli, anzi, li galvanizza.

Continua la favola della coesione tra giovani ed esperti. La linea Green è bella da vedere e trasmette positività oltre che entusiasmo a tutto l’ambiente.

Mentre in passato l’età poteva mettere soggezione ai piccoli, ora, anzi, i teenager si responsabilizzano e scalpitano dicendo la loro. Non si tratta solo più di presenze sporadiche.

Nel più bello dei sogni Traorè avrbbe immaginato una settimana così! Rimarrà memorabile per lui quanto vissuto tra Coppa Italia e campionato.

L’ivoriano divide lo spartito con i sodali d’età, da Jimenez a Bartesaghi.

Valorizzare i giovani inserendoli negli ingranaggi dei titolari è un merito che va dato al Mister.

A Empoli sembra che abbiamo eliminato quelle scorie del 2023 che troppo spesso ci mandavano in apnea appena gli avversari più o meno modesti tiravano in porta.

Temperature glaciali fanno rima con timbratori glaciali: le variabili dell’età e della nazione d’origine non contano.

Capita addirittura che proprio quando Pulisic si vede meno nel vivo del gioco, diventi decisivo nel momento clou: il talento fa la differenza.

Ma non sottovalutiamo il fatto che non siamo ancora usciti dalla emergency area: tra Coppa d’Africa e lunghe assenze dovremo soffrire ancora a lungo.

D’altronde i calendari sono fatti per… sfiancare gli atleti.

Comunque, conoscendo i nostri leoni, non era scontato portare a casa il clean sheet a Empoli, contro un attacco modesto!

Certi tabù andavano sfatati: dal doppio vantaggio in trasferta non finalizzato, alla vittoria fuori casa, al segnare più di due gol. E così è stato.

Ora l’impresa non dovrà rimanere un episodio isolato.

Tra i tanti che si stanno calando sempre più nella parte c’è Adli: apprendistato utile il suo, per studiare gli schemi dalla panchina.

E speriamo che nel ritorno la squadra non sia più così ondivaga come nel girone d’andata, quando è riuscita a complicarsi partite semplici già ben incanalate.

Chi continua a specchiarsi in questo atteggiamento è Leao che va a intermittenza, incidendo solo a trattti rispetto al gran potenziale che avrebbe.

Il rimpianto è per i punti lasciati nel girone d’andata per troppa superficialità e atteggiamento non da Milan soprattutto nei secondi tempi.

Un piccolo bilancio di metà stagione si può fare: essere dove sono i primi della classe non era così impossibile, nonostante la loro rosa di altissimo livello e quello scontro diretto…

E all’epoca della VAR un appunto ci vuole: va usata con competenza, per non falsare i campionati.

 

 

 

 

 

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3 Comments

  • Oggi il Milan non ha giocato male ! Anche se Leao mi piacerebbe vederlo più incisivo sott!. Terraciano ci aiuterà è forte. Forza Millan

  • Vincere ad Empoli non era scontato visti i trascorsi nel girone d’ andata. Magari adesso cambiando obbiettivi possiamo ritrovare serenita’ e quel calcio spensierato che ci permise vincere uno scudetto imprevisto. E questa spensieratezza arriva dai ragazzi della Primavera che piano piano stanno entrando nel calcio dei grandi. E lo stanno facendo con prestazioni sorprendenti Traore e’ gia’ la seconda volta che va a segno, Jimenez puo’ essere una réplica perfetta di Theo, Simic e Bartesaghi sembrano titolari e ricordiamoci anche di Camarda. Insomma il futuro sembra che ce lo abbiamo in casa e va sfruttato. A propósito di futuro, mi va bene che Theo faccia il centrale per ora ma il suo ruolo e’ un altro e sarebbe un peccato mortale toglierlo dalla fascia sinistra. E a propósito di fascia, quella da Capitano, che la passino a lui senza se e senza ma. In quanto a Leao, secondo me non bisogna dargli troppa responsabilita’. E’ ancora un ragazzino e ha talento. Lasciamolo libero di agire con la sua fantasía. Non siamo strutturati per vincere subito, ma siamo strutturati per un futuro roseo. Portiamo pazienza perche con questi giocatori ci divertiremo. Ovviamente con un altro allenatore. Sempre Forza Milán!

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