Spareggio Europa alla “Scala del Calcio”

Inseguire un obiettivo… l’Europa più piccola, ma pur sempre l’Europa. Questo il leit – motiv del girone di ritorno rossonero.

Rincorrere chi va spedito e prima o poi potrebbe cadere dal ponte.

Aver lustrato gli occhi con lo show europeo del PSG e poi assistere live a Milan-Fiorentinaè come bere una cioccolata con latte di soia.

Segnare due gol nel primo tempo: incredibile!

Mantenere alta la media dei pali presi: che sfortuna.

Avere un atteggiamento passivo quando cala la nebbia su San Siro e doversi coprire per il freddo improvviso.
Sentire nostalgia della coppia Maldini – Nesta, dove Gomez avrebbe fatto la riserva delle riserve! In due partite porta danni.

Giocare il secondo tempo schiacciati: è il tallone d’Achille. Sembriamo noi reduci dall’Europa League.

Attaccare sotto la Sud non ha aiutato a superare la metà campo dopo il vantaggio.
Bacca è il fratello confuso del giocatore di un anno fa. Sta ancora pagando il conto al ristorante.
Il suo partito ha meno iscritti del partito di Renzi.
Gettare nella mischia Lapadula a Sassuolo, togliendolo dalla naftalina!

Vedere giocare la Viola senza Bernardeschi è come il Milan senza Bonaventura.

Sparare alto davanti alla porta da un Sanchez con le sembianze di Robinho, non ha prezzo.

Applaudire finalmente il primo gol del talento spagnolo è una liberazione.

Riuscire, nel nostro piccolo, a fare qualche bel gol, senza avere Insigne.

Essere o non essere? L’Atalanta è il nuovo Sassuolo? Resettiamola. Napoli pensaci tu.

Vincere per tenere accesa la speranza europea era d’obbligo. Stranamente i rossoneri non falliscono l’occasione. Dulcis in fundo: ottenere tre punti senza gol dagli attaccanti puri.

Fare di necessità virtù con ciò che passa il convento, aspettando il rientro di De Sciglio, Antonelli, Romagnoli.

Memorizzare bene il refrain: chi si ferma è perduto.

E’ iniziato il countdown al closing più chiacchierato!

Written By
More from © Marta Baudo

Cambiano le generazioni…il Milan resta

Fin dai miei primi anni da vera tifosa ho associato l’amato Milan...
Read More

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *