Padre Pioli Prova A Miracolare Il Milan

Giampaolo è già un ex! È durato lo spazio di poche partite: nel calcio succede tutto alla velocità della luce.

C’eravamo tanto amati… e poi tanti saluti.

Sulla piazza la scelta non era nè di gran quantità, nè di gran qualità.

D’altronde non si chiede la luna: si chiedono soltanto gioco, occasioni da rete e qualche gol.

Dopo infinite delusioni abbiamo sete di concretezza.

 I giocatori devono averlo ben chiaro.

La scossa c’è stata. Alibi finiti per tutti.

Non è mai bello cacciare un allenatore; è sempre una sconfitta, ma… si fa di necessità virtù.

Avere un nuovo Mister deve rianimare il morente Milan di questo avvio di stagione.

Basta rianimare noi gli avversari!

Pioli avrà un compito arduo, ma noi crediamo nei miracoli.

Se ottenesse subito un bel filotto di vittorie, potrebbe far dimenticare  il suo background discontinuo e l’outing non richiesto, vagamente sprovveduto del passato.

Voci di corridoio mi dicono che dall’altra sponda del Naviglio… uno che di frasi ne ha dette tante,  sia passato in un attimo dall’essere visto come nemico all’essere osannato.

Qui c’è stato subito un incauto gioco al massacro che corre il rischio d’essere una Spada di Damocle sulla schiena di Pioli.

Sarà in grado il Mister di riconciliare i tifosi con l’ambiente, stufi come si è dei continui cambi in panchina senza risultati e delle incertezze degli ultimi anni?

Solo un’intelligente unità di intenti potrà aiutare.

Conditio sine qua non è che i giocatori ci mettano orgoglio e voglia. Alla fine sono loro gli attori in campo.

E così siamo passati dal filosofo Giampaolo al comunicatore Pioli, tutto buon senso ed esperienza. Sono curiosa di vederlo sul campo.

I tre principi del suo credo sono la base di una squadra di calcio: idee, intensità, spregiudicatezza.

Purtroppo non pervenuti con la gestione precedente!

Comunque la stagione è ancora lunga.

Però come verranno accolti a San Siro, post sosta,  il Mister e la squadra?

Chi si fida ancora una volta di Paolo e Zorro?

“Noi vogliamo essere protagonisti in questa stagione”… “Non siamo qua ad aspettare 10 anni per tornare competitivi”…

Io mi fido ancora!

 

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4 Comments

  • Cara Marta, dici bene “io mi fido ancora”, io purtroppo come la maggior parte dei tifosi, sono stanco di rincorrere ogni anno, il sogno di un quarto posto in campionato, per entrare nell’Europa che conta e che ci ha visti per anni protagonisti. Siamo difronte ad un’altra storia. Purtroppo, come già scritto, zorro e Maldini grandi campioni, ma come dirigenti non ci siamo. Che dire, anch’io Marta mi fido ancora, ma fino a quando?….

  • Maldini e Boban forse pagano l’inesperienza, ma è i dubbio che agiscano per il bene del Milan. Giampaolo è stata una scommessa, come lo è stata per Sacchi a suo tempo, che però non è andata a buon fine.
    Ripartiamo da 0 …per l’ennesima volta, sperando che sia finalmente quella buona.

  • Il fatto che Giampaolo avesse le ore contate era una ovvieta’. Non so se la squadra remasse contro, quello che so e’ che il filosofo non e’ stato in grado di trasmettere le sue idee nemmeno ai magazzinieri. 3 mesi perduti e per fortuna che non abbiamo iniziato la Coppa Italia ma solo 7 giornate di campionato. Pioli non credo che fara’ peggio del suo antecessore ma voglio mettere in guardia le prospettive future del nostro Milan. Non pensiamo che con Pioli risolviamo molto, pertanto preoccupiamoci di salvare i mobili ( espressione spagnola) e cerchiamo di condurre una stagione dignitosa. A Giugno si tireranno le somme e spero che a Giugno ci siano cambii importante a livello dirigenziale. Grazie Maldini e Boban per il vostro impegno ma fare il dirigente di una societa’ come il Milan non e’ roba per Voi……..

    • È tutto un effetto a cascata…
      Bisogna solo sperare di uscire da questo circolo vizioso che non permette di agire come si dovrebbe anche con qualche botta di fortuna…
      Li si che potremo fare acquisti d’esperienza in tutto l’organigramma e tornare a dire le nostra.

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