Milan Crash Test Superato

Il gruppo riparte senza contraccolpi e, eliminando subito le tossine della Befana, rimette a posto i conti con l’altra metà di Torino.

Pioli tiene la tensione alta chiedendo intensità mentale e fisica. Anche quando mancano gli uomini clou arrivano i risultati, grazie ad una squadra camaleontica e granitica, nonostante l’età media più bassa della serie A. L’arma vincente dei “ragazzi terribili” è l’entusiasmo che porta ad essere spesso padroni del campo.

Altro che la stanchezza per le troppe partite… Noi cosa dovremmo dire, costretti sempre a fare la conta per trovarne 11 da mettere in campo?

Come sostiene Luca Serafini: “Quando gioca il Milan, sappiamo che entrerà in campo per fare la partita”.

In Milan – Torino sono stati lampanti pressing e difesa alti, ripartenze e dribbling in scioltezza. L’ultimo passaggio e guizzo, quelli sì, sono ancora da perfezionare, osando di più.

Peccato che in Italia non sia raro incontrare squadre che spezzano il gioco e dedite all’arte del fabbro – ferraio. Theo ne sa qualcosa!

Chissà se il nostro Vichingo solitario soffre già di nostalgia dell’aurora boreale? Ci aveva illusi troppo presto?

Leao ci sta prendendo gusto a trovare la porta e Brahim è un vero prestigiatore: dovremo trattenerlo.

Il primo attore rispunta dal nulla a bordo campo, dapprima suonando il tamburo e poi esibendosi… tra Moulin Rouge e arti marziali, in un perfetto taekwondo: uno spettacolo che vale il prezzo di DAZN. Ibra passa da avversario di Paolo Maldini a padre spirituale di Daniel.

Maresca sembra un debuttante: distribuisce i cartellini a caso, si diverte nella caccia all’uomo, fa l’esibizionista e soffre di clamorosi abbagli. Zona gialla intimidatoria a colorare un finale di partita che di tranquillo ha ben poco. Se addirittura Pioli, il pacato, non ha mai visto un’ammonizione come quella di Leao, allora…

La sfortuna ci perseguita anche quando le giornate si allungano e dovrebbe vedersi un po’ di luce. Tra squalifiche ed infortuni siamo ancora sul filo del rasoio.

Ma Theo sui social: “Questa famiglia mi piace”! Piace anche a tutti noi, lontani ma vicini!

Sorprende che i titoli in prima pagina del giornale sportivo per eccellenza siano da Bar Sport, e stonino con la realtà. Forse Cairo al telefono stava dettando la linea editoriale per la rosea… imbarazzante.

Giampaolo si è evoluto ed è passato in un attimo dal, “mai una gioia”, al “finalmente regala una gioia ai tifosi rossoneri”: non vedevamo l’ora, Mister.

Intanto, confrontando la classifica con la stessa giornata dello scorso campionato la differenza è abissale: a proposito, lì pagammo soprattutto il fuorviante avvio con Giampaolo; ora non abbiamo nessun rimpianto.

In Coppa Italia, tra poche ore dovremmo mandare in campo la Primavera, per non rischiare un’illegale gita a Lourdes!

 

 

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4 Comments

  • Ero talmente tranquillo sul risultato col Torino che non l’ ho nemmeno vista. In più il calendario ci ha dato una mano e ora siamo a +3 dai cugini. Col Cagliari dovremmo passeggiare e ci rimane solo l’ Atalanta. Poi un inizio di ritorno in discesa. Come diceva il milanista Renato Pozzetto in un film ” ho ottime prospettive per il futuro”. Beh, credo di poter confermare queste sensazioni. E poi torneranno i titolari no? Avanti cosi’ e sempre Forza Milan!

  • Che dire Marta….questo Milan ormai non finisce piu’ di stupire…
    Ora speriamo di recuperare qualche giocatore soprattutto x la trasferta di Cagliari che secondo me è sempre insidiosa.
    Vediamo se Mr. Pioli inserirà magari qualche giovane esordiente contro il Toro in Coppa (spero magari nell’esordio del giovane Tonin della Primavera visto i legami familiari…ma la vedo dura anche perché i Campionati delle giovanili sono in stand-by causa Pandemia)
    Ma Mr Pioli non credo snobbera’ la Coppa Italia e vorrà sicuramente passare il turno senza stravolgere troppo la squadra .
    FORZA MILAN !!!

  • Io nel dubbio un’infrasettimanale con il Lourdes la metterei in calendario!!! Questo Milan non ha ancora mostrato tutta la sua forza, speriamo possa farlo nel momento decisivo, quando bisognerà lanciare la fuga sull’ultima salita…

  • Il nostro vichingo si sta sacrificando in un ruolo non suo, per la mancanza di giocatori gli tocca fare il centrocampista di contenimento! Speriamo di tornare al completo al più presto! Una menzione particolare per Daviduccio Calabria che , dopo anni di vessazioni “social” , si sta prendendo una rivincita!

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